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Spirito

 

 

 

 

      Lo Spirito non è qualcosa di esterno che potete prendere. Voi siete immersi nello Spirito. La forza, la potenza, lo spazio, la luce, il calore, tutte le virtù, tutto nel mondo e i segreti per la scoperta dell’Universo sono dovuti allo Spirito.

 

 

 

       Lo Spirito è un insieme di Esseri avanzati che vissero milioni di anni e che elaborarono dei metodi per lavorare. Anche noi dobbiamo servirci di questi metodi.

 

 

 

       Farò un confronto: il suolo, questo siete voi, secondo le parole di Cristo. La vite è la parola che è immessa in noi, mentre il viticoltore è lo Spirito che lavora, è lo Spirito Divino. Ogni pensiero elevato, ogni desiderio elevato che lavorano in voi fioriscono e rallegrano la vostra anima. Essi si basano su questo Spirito Divino.

 

 

 

       Cristo dice: “Io vi manderò questo Spirito”. Voi, invece, chiedete perché le persone non vivono in fratellanza. Come vivranno in fratellanza? Il ricco vive una vita di ricco, il serpente vive una vita di serpente e così via. Tutti gli animali vivono così come capiscono la vita. Lo Spirito non è presente in loro. Ognuno ha una propria idea sulla vita. Con riferimento alle persone si chiede sempre: “Perché lui agisce così?” Lui vive così come capisce la vita. “Perché non vive in un altro modo?” Per vivere in un altro modo deve venire lo Spirito. Se non viene lo Spirito, lui vive così come capisce la vita. Se volete cambiare in via di principio, se volete vivere un’altra vita, questo Spirito deve venire in voi. Quando viene questo Spirito non vi chiederete: “Questo Spirito in me è Divino?” È un unico Spirito, è il Grande Spirito che porta luce, che porta la saggezza, la verità, che porta tutto in sé. Lo Spirito porta tutti i beni dei tempi immemorabili, li porta in sé e non esiste altro come Lui. Questo Spirito porta tutto in sé e Lui è il distributore di tutti i beni.

 

 

 

       Ammettiamo ora che qualcuno porti un riccio nel vostro giardino, voi volete prendere questo riccio, ma vi pungerà. Pensate forse “questi aculei del riccio sono create da Dio?” No, sono un’arte del riccio stesso. Voi potete chiedere: “Perché Dio mise degli aculei al riccio?” Lui se li è creati da solo, la sua cultura è così. A lui servono gli aculei. È la sua idea sulla vita. Di conseguenza non chiederete dei suoi aculei. Se volete studiare il riccio vi fermerete sui suoi tratti di base: come si nutre, come crea la sua tana, come fa crescere i suoi figli, quali sono i suoi rapporti con i suoi prossimi e così via. Il riccio è un bravo maestro del serpente: quando lo incontra, prende prima la sua coda nascondendosi la testa, il serpente si avvolge intorno al riccio, ma lui lo inghiotte poco a poco finché rimane solo la testa e alla fine inghiotte anch’essa. E quando il serpente gli chiede: “Perché ti sei comportato così male con me?”, che cosa gli risponde il riccio? “Tu perché prendi la rana? Ho imparato questo mestiere da te”. Chiedo ora, è Dio che insegnò al serpente ad inghiottire la rana? Anche questo è una sua arte. Perciò prima di tutto dovete separare tutte quelle qualità visibili che esistono nell’uomo, ciò che è creato dalle persone, e così arriverete a ciò che è puro, a ciò che è Divino. Ciò che è Divino è lo Spirito.

 

 

 

       Lo Spirito non si reincarna, ma entra nelle persone in un’altra forma. Dopo aver finito le scienze terrestri, l’uomo abbandona la Terra e va su un altro pianeta per studiare. Così visiterà tutti i pianeti del sistema Solare.

 

 

 

       Non cercate di combattere la carne in voi. Ciò che è spirituale nell’uomo non può svilupparsi senza la carne. Essa è simile al tronco della piante sulla quale si fa l’innesto. La carne è il tronco, mentre lo Spirito è l’innesto. Finché lo Spirito non si “attacca” sul tronco e non comincia a crescere liberamente, la lotta tra lo Spirito e la carne continuerà. Quando i succhi del tronco cominciano a muoversi correttamente verso l’alto, verso l’innesto, e quelli dell’innesto verso il basso, verso il tronco, la vita si sviluppa normalmente, questo si chiama anche trasformazione delle energie.

 

 

 

       La sede dello Spirito nell’uomo si trova in uno spazio vuoto tra le due sopraciglia, è lo spazio dello Spirito Divino, è uno spazio di quiete, è il centro della croce (sopraciglia, naso, fronte).

 

 

 

       La materia è ciò che riunisce le cose e porta la gravidanza delle idee. Molte idee sono immesse nella materia. Anche la riproduzione avviene nella materia. Se non ci fosse la materia, sarebbe impossibile creare delle forme. La materia è ciò che avvolge lo Spirito e lo rende concepibile per noi. Lo Spirito è ciò che dà valore alla materia, mentre la materia dà la possibilità allo Spirito di manifestarsi in qualche forma.

 

 

 

       A volte quando vi trovate in una situazione difficile vi viene il pensiero di mettere fine alla vostra vita. Chiedo: che cosa è che vi spinge a mettere fine alla vostra vita? Che fiducia nelle vostre capacità! Le persone contemporanee credono che dopo la morte le loro sofferenze finiranno. Ma deve morire qualcosa nella persona, è l’ignoranza che deve morire, non la persona. Non dobbiamo capire le cose letteralmente. La lettera uccide, dicono le grandi persone, mentre lo Spirito vivifica. Lo Spirito è ciò che è ragionevole, ciò che pensa.

 

 

 

       Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio[1]”.     

           

       Lo Spirito è la cosa più elevata, più pura, più sacra. In questa sacralità lo Spirito porta le condizioni della ragionevole vita umana. Io utilizzo la parola “ragionevole”, ma vorrei utilizzarne un’altra. Nel senso più ampio, quando qualcuno ha in sé la vita ragionevole vive come un musicista, come un poeta. Lui è sempre allegro, ha una pace nella sua anima, il mondo non lo preoccupa, niente lo turba. Una tale persona non è pedante, non si ferma alle inezie della vita. Si ferma solo su ciò che è grande, che Dio creò.

 

 

 

       Cristo deve venire tra di voi. Questo uomo deve venire dentro di voi. Bisogna mettere fine una volta per sempre alla lotta esistente. Quando verrà lo Spirito, quando lo conoscerete capirete chi è il capo della vostra vita. Lo Spirito è il capo della vita. Quando verrà vi libererete dalle attuali discordie. Allora arriverà la nuova conoscenza sulla natura, entrerete in contatto con le nuove leggi che ora vengono introdotte.

 

 

 

       Se voi credete in Cristo, questo Spirito verrà in voi. Cristo dice: “Io vi manderò lo Spirito se ci credete”. Quale è questa fede? Le persone hanno due concetti su Cristo: prima di tutto loro pensano che Cristo uscì da Dio e di conseguenza il mondo si manifesta per mezzo di lui, il secondo concetto è tutte le persone uscirono da Lui e di conseguenza Lui è la via conosciuta alle persone. Il primo che conoscete è Lui, Lui vi mandò in questo mondo ed è Lui che vi salva. Cristo dice: “Io sono l’Alfa e l’Omega, il Principio e la Fine”. Chiedete: “Come possiamo conoscere Cristo?” Voi Lo conoscete, perciò non chiedete, Lo conoscete. Se non Lo conoscete, avete da dare; se invece Lo conoscete, avete da prendere.

 

 

 

       Se una persona, un re entra in una casa povera in cui le persone soffrono, sono povere, vivono una vita piena di privazioni, come si può conoscere che veramente è stato il re che l’ha visitata, che questa persona dice la verità, che questo è un fatto? Se il re visita questa capanna, la situazione di queste persone deve cambiare, deve migliorare. Se non migliora vuol dire che il re non le ha visitate. Quando un re visita la capanna, nel suo interno deve avvenire una grande trasformazione. A volte anche noi diciamo: “Lo Spirito Umano ha visitato l’uomo”. Voi pensate che lo Spirito Umano viva in noi. No, lo Spirito Umano visita a volte il corpo, ma non vive nel suo interno. Ogni volta che lo visita, fa sempre un certo miglioramento, questo è un fatto che indica che lo Spirito ha visitato l’uomo. Nell’uomo è la sua mente che guida i lavori. La mente è il Primo Ministro e quando viene lo Spirito, Lui è come un re che visita il suo primo ministro per informarsi sulla politica interna ed esterna, generalmente sugli affari nello Stato.

 

 

 

       È l’Amore che modella. Esso modella tutto l’uomo: il corpo, la mente, il cuore e la volontà. Ma dovete lasciare che lo Spirito che lavora in voi, si manifesti: ascoltatelo!

 

 

 

       La forza è dovuta alla mente. La leggerezza è dovuta al cuore. Devi pensare contemporaneamente alla forma delle cose e al contenuto. Devi pensare che cosa è l’ispirazione. Fino a quando lo Spirito Divino è in te avrai l’ispirazione. Sei colmo e da questa pienezza esce qualcosa di buono e bello. Ciò che è buono e bello non può uscire se non sei colmo. Quando concentri la tua mente e pensi allo Spirito Divino, pensi alla pienezza.

 

 

 

       La vita è una grandezza matematica strettamente determinata. La vita vera è quella che sorge dallo Spirito. Lo Spirito è la base della vita e da Lui provennero tutti gli spiriti piccoli, tutte le anime piccole. Questo Spirito è chiamato dagli indù Brahma, dagli occultisti Adam Kadmon e dagli ebrei Geova, ma tutti questi nomi hanno e contengono la stessa idea. La scienza contemporanea intende con “Spirito” qualcosa che penetra l’intero spazio o quella materia prima che porta la vita pura e incontaminata. Se aveste solo un centomilionesimo di milligrammo di questa materia, potreste fare con essa dei miracoli. Ma par fare dei miracoli dovete capire le leggi di questa materia prima. L’uomo perde la sua vita perché non conosce o non rispetta queste leggi.

 

 

 



[1] Giovanni 15, 26