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Stato della materia

 

 

 

          Solo la via chiara della Saggezza porta alla Verità. Nella Verità è nascosta la Vita.

           Essendo studenti, a tutti voi sono richiesti puntualità e lavoro. Se non lavorate e non siete puntuali, non potete realizzare nulla. Chi non vuole lavorare e non può essere puntuale è morto. Egli non rientra tra i viventi. Di conseguenza, i viventi devono lavorare ed essere puntuali rispetto ai propri impegni.

           Le persone contemporanee hanno bisogno di una nuova filosofia, di nuove comprensioni, non come quelle di Don Chisciotte e Sancho Panza. Se comprende correttamente la Vita, l’essere umano è giunto alla conoscenza della materia. Lui sa che la Vita non può essere espressa con nessuno degli stati della materia. La Vita non è nella materia solida, né in quella liquida, né in quella gassosa, né in quella luminosa. La Vita è al di fuori degli stati della materia. Qual è la differenza tra i quattro stati della materia? La materia solida si distingue per una grande coesione tra le particelle e, di conseguenza, la forma dei corpi solidi non cambia in presenza di condizioni ordinarie. La materia liquida ha una coesione più debole tra le sue particelle, perciò non ha una forma determinata. Se si mette dell’acqua su un piano, essa si espande subito, occupa un grande spazio. Se il piano ha una certa inclinazione, l’acqua rafforza il suo movimento e comincia a riversarsi verso il basso. La materia gassosa, invece, ha una coesione ancora minore tra le sue particelle e, di conseguenza, non ha forma né volume. I corpi solidi provocano pressione, prevalentemente in un punto del sostegno; quelli liquidi prevalentemente sul fondo e di lato; quelli gassosi invece in tutte le direzioni. I primi tre stati della materia sono noti a tutti, ma che cosa sapete della materia luminosa?

           Studiando gli stati della materia, soffermate la vostra attenzione sulla mobilità delle particelle. Più mobili sono le particelle, più alta è la coscienza. Di conseguenza, più mobili sono la mente, il cuore e il corpo dell’essere umano, più alta è la sua coscienza. La mobilità determina la volontà umana. Chi è capace di correre e muoversi velocemente è una persona volenterosa.  Direte che la lepre è un essere di volontà. La lepre ha una volontà. Poiché vive in condizioni sfavorevoli, mette in atto le sue gambe, corre e si nasconde dai pericoli. In questo modo sviluppa la sua ragionevolezza. Analogamente a questo, diciamo: ogni persona che supera facilmente le sofferenze è ragionevole. In questo senso, la volontà rappresenta una coesione ragionevole tra le particelle di quella materia con cui lavora la coscienza. Una delle forze ausiliarie della coscienza è la volontà.

           Esercitando la propria volontà, l’uomo può realizzare tutto. La persona volenterosa può essere un musicista, un cantante, un poeta, uno scienziato e altro. Se volete sviluppare la vostra volontà, cominciate dalle grandezze più piccole. Non rinunciate alle piccole idee, ai piccoli desideri. Guardate che cosa fanno gli scienziati. Uno scienziato dedica 10 anni della propria vita allo studio di scarabei e farfalle. Un altro scienziato si occupa della goccia di rugiada, misura il suo peso rispetto all’aria e scopre che essa è circa 700 volte più pesante dell’aria. Tramite calcoli ed esperimenti gli scienziati hanno cominciato a considerare l’acqua come un’unità di misura per la determinazione della densità dei corpi liquidi e solidi. Laddove vi è acqua vivono le piante, gli animali e le persone. Dunque, l’acqua è un portatore della Vita. Come l’acqua è un’unità di misura per la determinazione della densità dei corpi liquidi, così anche la Vita è stata presa come un’unità di misura.

           Conoscendo gli stati della materia, voi dovete applicare questa conoscenza ai vostri pensieri e sentimenti trasformandoli. Esistono pensieri e sentimenti che dal punto di vista dello stato manifestano la proprietà della materia solida, liquida, gassosa e luminosa. Quando nella vostra mente entra un pensiero solido o nel vostro cuore entra un sentimento solido che vi torturano, voi dovete sapere in quale modo trasformarli in gassosi attenuandoli. Dicono che qualche persona ha dei sentimenti solidi. Per quanto siano solidi i suoi sentimenti, è sufficiente sottoporli a 1000-2000 gradi di calore affinché si sciolgano. Anche i corpi più solidi cedono davanti al fuoco. Qual è la funzione dei diversi stati della materia nella Vita? La prima funzione della materia riguarda la preparazione del pane. Con la materia solida fanno la ruota del mulino che, sotto l’azione dell’acqua, macina il grano. La ruota non può girare senza acqua. Nel futuro, quando potrete applicare la Legge della trasformazione dell’energia, trasformerete l’acqua dallo stato liquido in materia luminosa e ve ne servirete. Poiché non conoscete ancora questa Legge, voi vi servite principalmente dello stato liquido dell’acqua. La coscienza superiore cosmica lavora attraverso la materia solida, liquida e gassosa come ambiti per la propria manifestazione. Attraverso la riduzione della temperatura, questa coscienza condensa i vapori d’acqua nell’aria e li riporta di nuovo negli oceani e nei mari sotto forma di acqua. Dopo, muovendo l’aria sotto forma di venti e tempeste, una parte dell’acqua evapora e va nello spazio.

           Essendo studenti, voi dovete conoscere le proprietà dei quattro stati della materia e servirvene quando ne avete bisogno. Tutto ciò che avviene in modo ragionevole e con benevolenza può essere utilizzato.

           Di conseguenza, quando certe idee entrano nell’uomo di sua volontà, lui vive. Quando entrano violentemente, lui soffre e muore. Ecco perché, quando faticate e soffrite, sapete che alcuni pensieri, sentimenti e desideri sono entrati in voi non di vostra volontà, ma comunque siete stati voi a provocare questo. Fintanto che nell’essere umano non vi sono condizioni affinché qualcosa di impuro entri, questa impurità non può usurparlo. Il nuotatore di esperienza dice a una persona che sta annegando: “L’acqua può arrivare al massimo fino al tuo mento. Se passa questa misura, tu ti esponi a un pericolo.” Perché? Perché la densità dell’ambito aumenta e la persona non può resistere. Perde l’equilibrio e affonda. Dunque, quando alcuni pensieri e sentimenti entrano nell’uomo senza la sua volontà, lui si trova nella situazione di colui che annega. Come salvano chi annega? Lo tirano fuori dall’acqua e lo capovolgono affinché la circolazione del sangue e la vita riprendano. Quando una persona comincia ad annegare, il cuore batte a un ritmo accelerato e poi si ferma. Finché la mente controlla il movimento del cuore, quest’ultimo batte regolarmente. Se la mente smette di controllarlo, esso ferma il suo movimento. In relazione a questo dico: per non giungere alla situazione di chi annega, l’uomo deve avere una coscienza sveglia, controllare la sua mente e il suo cuore senza ammettere ospiti indesiderati.

           Dunque, quando parliamo del cuore, noi intendiamo la principale macchina respiratoria che muove la Vita. Quando la macchina ferma il suo movimento, la Vita si ferma. Diciamo che l’essere umano muore. La morte sottintende la perdita della Vita solo in certe condizioni. In altre condizioni la Vita continua. Finché le cellule vivono, la morte non esiste. In questo senso, tutti i corpi in cui agisce la coesione sono viventi. Anche in assenza di coesione le cellule vivono ancora.

           Due commercianti si associano, ognuno contribuisce con 100.000 leva[1] di capitale e cominciano un’attività comune. Finché hanno un rapporto sono vivi l’uno per l’altro, mantengono i propri legami. Un giorno si separano: l’uno va in una direzione, l’altro va in un’altra. Loro si considerano morti uno per l’altro. Perché? Il loro legame cessa. Finché i loro capitali sono comuni, loro si interessano l’uno all’altro. Quando dividono i loro capitali, il legame cade da solo. Spesso le persone si chiedono che cosa succede tra di loro, perché si separano. È molto semplice: il loro legame cessa. Di quale tipo era questo legame? Materiale. Quando i legami materiali cessano, i rapporti tra le persone scompaiono. Sono più forti i legami che hanno un’idea come base. Dunque, i legami spirituali sono più forti di quelli materiali. Finché le persone pensano l’una all’altra sono legate. Se smettono di pensarsi il legame scompare. Immaginatevi due studenti che dall’inizio alla fine del liceo sono stati amici. Dopo aver finito di studiare al liceo, loro si separano, ognuno prende la propria strada nella vita. Dopo 10 anni di separazione si ricordano l’uno dell’altro e un giorno si incontrano. Già al primo incontro i loro rapporti amichevoli si ristabiliscono. Nella loro memoria spiccano tutti i ricordi degli anni di studio. Non si verifica lo stesso nella vita di tutte le persone? Loro si radunano in diverse società, creano dei legami tra di loro, più vicini o più lontani, e cominciano a ricordarsi che una volta, nel lontano passato, sono stati insieme, legati da legami di amicizia o di parentela. L’uomo incontra i propri amici non solo una volta nella vita.

           Essendo studenti, il vostro compito è di studiare i vostri pensieri, sentimenti e azioni e conoscere quali si riferiscono alla materia solida, quali a quella liquida, gassosa e luminosa, manifestati come luce e calore. Come trattate i diversi stati della materia, così tratterete con i relativi pensieri e sentimenti. Come trattate la luce? Aprite gli occhi e la percepite. Dopo aver percepito una certa quantità di luce, chiudete gli occhi. La luce entra ed esce liberamente attraverso i vostri occhi, ma a ogni costo deve verificarsi un’interruzione temporanea affinché abbiate un risultato. Se la luce entra costantemente attraverso gli occhi dell’uomo, anziché beneficio causerà qualche danno. Ogni beneficio viene percepito con misura. Di conseguenza, anche la luce, come un beneficio necessario per la Vita, viene percepita con misura. Le palpebre ricevono un ordine di chiudersi e aprirsi secondo la misura data dall’istanza superiore nell’essere umano. Le palpebre sono le bilance, mentre le ciglie delle palpebre sono i pesi che determinano quanta luce può percepire l’uomo in un dato istante.

           La Natura tiene una contabilità esatta della quantità di luce che ognuno ha percepito e alla fine dell’anno presenta una ricevuta. Non esiste beneficio al mondo che l’uomo riceva gratuitamente. Quando l’esattore di tasse della Natura viene da voi con una ricevuta da pagare per i benefici di cui vi siete serviti, voi dovete ringraziare, dire come avete utilizzato questo beneficio e dargli uno dei frutti elencati. La grazia e la riconoscenza sincera dell’uomo verso la Natura e verso Dio è il pagamento per i benefici ricevuti. Chi non ringrazia, chi non è contento, paga multe. Che cosa rappresentano le multe? Delle sofferenze.

           Di conseguenza, chi vuole liberarsi dalle sofferenze deve ringraziare Dio per tutto ciò che gli viene dato. La grazia è equivalente al pagamento. La grazia è una specie particolare di materia luminosa che l’essere umano rivolge verso il mondo ragionevole. In cambio di questa materia il mondo ragionevole invia una luce spirituale che illumina la sua via. Senza grazia non può avvenire uno scambio corretto tra le persone della Terra e gli esseri ragionevoli del mondo ragionevole. Come tra le radici e i rami dell’albero si verifica uno scambio corretto, così anche tra gli esseri del mondo fisico e spirituale deve esistere un legame cosciente e continuo.

           Essendo studenti della Grande Scuola, voi dovete possedere due qualità preziose: capacità di lavorare e puntualità. La capacità di lavorare dell’essere umano si riferisce alla sua morale. Più è capace di lavorare, più è morale. La puntualità si riferisce agli obblighi dell’uomo. Cristo dice: “Mio Padre opera, opero anch’io.” Se Dio opera, che cosa deve fare l’uomo? Tutti gli esseri viventi devono lavorare. Chi non lavora, non è vivo. Non può servirsi dei benefici delle persone vive. L’uomo non ha ancora lavorato correttamente. Tenete nella vostra mente il pensiero che Cristo portò: “Mio Padre opera, opero anch’io.” Dite anche voi: “Se Dio lavora, lavorerò anch’io.”

           Che cosa intendete con la parola “lavoro”? Lavorare significa creare. Anche il lavoratore che scava fa qualcosa; lo scrittore fa qualcosa. Tutti e due alzano e utilizzano la mano. Il primo alza la pala e la zappa, il secondo la penna. Dunque, il lavoro del primo non è cosciente, mentre quello del secondo è cosciente e ragionevole. Anche i bambini imparano a scrivere, alzano la penna, ma nessuno si serve di ciò che è scritto.

           Ogni persona ha in sé una penna, la lingua, con cui costantemente scrive. La persona immerge la penna nell’inchiostro, da cui ricava parole e le ordina una dopo altra. Se sa come ordinare le parole, ciò che è scritto è ragionevole e cosciente. Se soltanto ricava delle parole che non sa come ordinare, ciò che è scritto è disordinato e non ragionevole. Chi legge rimane scontento. Sapendo questo, scrivete in modo ragionevole. Leggete le parole ragionevoli delle grandi persone per istruirvi, crescere e svilupparvi. Qualsiasi sia la conoscenza che acquisite, trasformatela in formule di cui potete servirvi. In quale formula potete trasformare un quadrato? Nella formula A2.

           (Fig.1)

           Il quadrato (Fig.1) rappresenta le linee di forza che agiscono nell’essere umano. La linea retta AB rappresenta le forze della mente, CD rappresenta le forze del cuore, AD rappresenta le forze della volontà e BC è il legame del quadrato con qualcuno, cioè con un’altra coscienza. Il quadrato di per sé non esiste. Esso è legato a 4 mondi attraverso i quali passa l’essere umano: il mondo fisico (AD), il mondo astrale (CD), il mondo mentale (AB) e il mondo causale (BC). Questi mondi sono legati con gli stati della materia: il mondo fisico è legato con la materia solida, il mondo astrale è legato con la materia liquida, il mondo mentale è legato con la materia gassosa e il mondo causale è legato con la materia luminosa, cioè con l’energia della luce e del calore.

           Gli scienziati contemporanei non studiano correttamente la luce e il calore. Un giorno, quando impareranno le Leggi della luce e del calore, le persone cureranno tutte le malattie con l’energia della luce e del calore. Non vi sarà malattia che non sia curabile. L’acqua e il cibo solido entrano nell’essere umano da un lato per mantenere la sua vita e dall’altro per mettere alla prova lo stato dei suoi organi interni. L’aria mette alla prova lo stato dei suoi polmoni, mentre la luce mette alla prova lo stato del suo cervello. Se volete conoscere il carattere di una persona, guardate come mangia, come beve acqua, come respira e come percepisce luce. Quando l’uomo batte le palpebre velocemente, il suo sistema nervoso è in disordine. La sua volontà è debole e, di conseguenza, non può controllare i suoi occhi. Come chi ha il petto magro respira velocemente e irregolarmente, così la persona nervosa batte le palpebre spesso e velocemente. È stato determinato quante volte l’essere umano deve battere le palpebre al minuto, così come è determinato il numero dei battiti del cuore e il numero di inspirazioni. Il cuore batte 72 volte al minuto: 7+2=9, un numero che rappresenta un processo terminato. Il numero delle inspirazioni al minuto è 20. Il numero 2 è un numero di contraddizione. Esso indica che il processo della respirazione non è terminato. Più è grande il numero delle inspirazioni, peggio è per l’essere umano. La respirazione accelerata porta a un disordine dell’organismo. Il numero dei battiti del cuore e delle inspirazioni è determinato dai suoi pensieri e sentimenti. Tra la respirazione e il polso del cuore esiste una certa corrispondenza. Anche la nutrizione si riferisce al mondo mentale e a quello della vita del cuore dell’essere umano. In generale, tra tutte le funzioni degli organi esiste un certo legame. Se si vìola la funzione di uno di essi, ciò si riflette anche sugli altri.

           Fate degli esercizi di respirazione profonda e mantenete l’aria per un certo tempo nei vostri polmoni. Più a lungo la manterrete, meglio vi sentirete. Attraverso la respirazione potete regolare il vostro sistema nervoso. Quando il sistema nervoso è in buono stato, l’organismo è sano.

 

           Solo la via chiara della Saggezza porta alla Verità. Nella Verità è nascosta la Vita. 

 

 

Lezione della Classe occulta speciale

tenuta dal Maestro Beinsa Douno

il 9 maggio 1930

a Sofia - Izgrev



[1] Leva: valuta bulgara