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Punti di contatto nella Natura

 

 

 

            Saluto:

             -        Senza paura!

             -        Senza oscurità!

             Preghiera segreta

            Tutte le persone si chiedono che cosa rappresenta il male e che cosa rappresenta il bene nella vita. Il male è utile nella vita, così anche nella Natura, ma non è una necessità. Legato alle forze negative della Natura, il male diventa utile. Rappresenta il più piccolo numero di vibrazioni del bene. Nella vita, le persone cattive sono un canale attraverso il quale passano le impurità. È detto nelle Scritture che vi sono dei vasi impuri e dei vasi puri. I vasi impuri sono le persone cattive, mentre quelli puri sono le persone buone. Dopo aver compreso il servizio che svolgono, le persone cattive cominciano a soffrire e gradualmente si correggono, correggono la loro vita. Finché non sono ancora in grado di correggersi, sono scontenti delle persone buone e dicono che soffrono a causa loro. Questo è il motivo per il quale le persone cattive non guardano con buona disposizione, di buon occhio quelle buone. Sapendo questo, dovete essere indulgenti con le persone cattive. È una comprensione occulta del male. Questa spiegazione, però, non deve incoraggiare il male, ma bisogna comprendere il suo senso profondo come legge nella Natura, come un’utilità temporanea. Finché esistono impurità nel mondo, devono esserci dei canali, dei vasi attraverso i quali queste impurità passino.

            Il bene e il male sono due scuole con programmi e metodi perfettamente diversi. Lo studente della prima scuola non deve passare nella seconda perché perderà il posto che la Natura gli ha determinato. Finché si trova nella prima scuola, cioè nella Scuola dei Fratelli Bianchi,  lavorerà con la testa e il petto. Una volta entrato nella seconda scuola, quella dei Fratelli Neri,  lavorerà con lo stomaco, con il fegato, dove inevitabilmente si inacidirà. Dunque, l’uomo può vivere o nella testa e nei polmoni, o nello stomaco e nel fegato. E allora lavorerà o secondo le leggi della Fratellanza Bianca, o secondo le leggi della Fratellanza Nera. Queste due leggi si manifestano dappertutto nella vita. Quando qualcuno alza solo un dito, l’indice per esempio, con questo vuole dimostrare che serve la Fratellanza Bianca. L’indice è la bandiera della Fratellanza Bianca. Quando qualcuno alza due dita della sua mano, l’indice e il medio, ciò significa: “Io servo entrambe le fratellanze o io benedico entrambe le fratellanze, cioè quando è necessario, dirò la verità, quando non è necessario, la nasconderò.” Le due dita sono un segno di contraddizione. È una morale doppia: “Quando si tratta di Dio, lavorerò con la prima morale, quando si tratta del male, lavorerà con entrambe le morali. Nel primo caso lavorerò con la testa e con il petto, nel secondo lavorerò con lo stomaco e con il fegato.” Dipende da voi di quali diritti vi servirete, dei diritti dei bianchi o dei diritti dei neri. Quando alzate le due dita e le guardate, ciò indica che la vostra subcoscienza vi avverte di stare attenti nelle vostre azioni, nella scelta tra i due metodi. In caso di scelta del primo metodo imparerete gradualmente a pensare correttamente, capirete che il male non è una qualche punizione, né qualcosa di inutile che potete riformare.

            Una cosa vi viene richiesta: di stare attenti, di non violare l’equilibrio che esiste tra il bene e il male. Il rapporto, la proporzione tra il male e il bene è determinato dalla Natura stessa: su cento persone buone vi sono dieci cattive e viceversa, su cento cattive ce ne sono dieci buone. È il primo rapporto che è il migliore. Vi sono anche altri rapporti: su 100 persone buone vi sono 50 cattive e viceversa: su cento cattive ce ne sono 50 buone. Il terzo rapporto: su 100 buone vi sono 75 cattive e su 100 cattive ce ne sono 75 buone. Se in un’epoca di cento anni si verifica il primo rapporto, che su 100 persone buone ve ne sono 10 cattive, si noterà nel mondo un afflusso gradevole in tutte le cose. Se succede che su 100 persone cattive 10 siano buone, nel mondo si verificherà un deflusso. Per esempio, quando nel mondo viene prodotta un’onda spirituale, religiosa, secondo questo rapporto su ogni 100 persone si avranno nel primo caso 10 non religiose, mentre nel secondo, nel caso opposto, su 100 non religiose 10 persone religiose, spirituali, buone. In nessun caso il numero delle persone buone può essere ridotto al di sotto del 10%. Non verrà mai il tempo in cui le persone buone nel mondo scompariranno: 1 e 10 sono numeri equivalenti. L’unità rappresenta la forza delle persone buone.

            Dunque, sappiate che le forze positive e negative, cioè il bene e il male sono utili a voi, ma dovete affrontarli nel modo più ragionevole. In questa situazione non dovete criticarvi, cercare i vostri lati negativi perché ne rimarrete contagiati. Quando uno studente commette un errore o  devia dalla sua via, gli altri devono stare attenti, vedere in che cosa consiste tale errore, perché anche loro possono essere sottoposti allo stesso esame. Non potete pronunciarvi sugli errori delle persone finché non conoscete la Verità.

            In quanti modi si può dire la Verità? Esiste un modo per dire la Verità. Se utilizzate il secondo modo, esso non contiene più la Verità. Per esempio andate in una famiglia povera, vi rimanete una-due ore, ma comincia a farsi buio. Il padrone di casa accende una candela affinché vediate meglio, affinché parliate alla luce. Dopo un’ora lui spegne la candela. – “Perché ha spento la candela?” – “Signore, sono un uomo povero, guadagno solo cinquanta leva al giorno, la candela costa cinque leva. Se la lascio bruciare, presto finirà e non ho i mezzi per comprarne un’altra. Perciò bruciandola di meno, mi servirà per un periodo di tempo più lungo.” – Ecco quest'uomo dice la Verità. Andate in un’altra  famiglia povera in cui il padrone di casa spegne sempre la candela. – “Perché ha spento la candela?” – “Perché, come vede, nella camera abbiamo una finestra che si affaccia sulla strada. Chiunque passi vicino alla finestra, guarda sempre in camera.” – Quest'uomo non dice la Verità. Trova un pretesto per  spegnere la luce, ma, in realtà, il motivo dello spegnere la candela è la povertà. Anche voi, gli studenti, quando vi chiedono qualcosa, rispondete o nel primo o nel secondo modo. Alcuni di voi dicono: “Io ho spento la candela poiché non ho i mezzi per acquistare un’altra candela.” Gli altri dicono: “Ho spento la luce perché da fuori guardano ciò che si fa nella camera.” In altre parole, quando qualcuno degli studenti sbaglia, allora è pronto a confessare la Verità. Egli dice: “Ho compiuto un reato, sono colpevole, perché non dispongo di sufficienti forze morali per resistere alla prova.” Lo studente, che assomiglia al secondo padrone di casa, dice: “Ho sbagliato, ma il mio compagno è colpevole in quanto mi ha indotto in errore.” Chiedo: qual'è lo studente che segue la mente dei suoi compagni? Lo studente può seguire solo la mente del suo Maestro.

            Per conoscere il proprio Maestro, vi descriverò le caratteristiche distintive del Maestro della Fratellanza Bianca e di quello della Fratellanza Nera. In base a che cosa si distingue il maestro buono da quello cattivo? Il Maestro della Fratellanza Nera non conosce la Verità e di conseguenza presta molta attenzione all’apparenza: si veste con i vestiti più belli e moderni, porta degli ornamenti costosi: anelli con diversi diamanti e brillanti. Dice ai suoi studenti: “Saprete che solo da me troverete la verità.” Il Maestro della Fratellanza Bianca si veste modestamente, ma sempre pulito, con cura, senza  anelli e ornamenti. Ai suoi studenti dice: “Non aspettatevi molto da me.” Di conseguenza, per non cadere nell'illusione, lo studente deve conoscere il suo Maestro non dall’esterno, ma internamente. Quando uno studente della scuola della Fratellanza Bianca va dal suo Maestro e dice un certo maestro è molto avanzato, sa molte cose, il suo Maestro non parlerà male di questo maestro, ma dirà: “Sì, questo maestro sa molto più cose di me.” – “Dato che è così, andrò da lui.” – “Vai, imparerai comunque qualcosa.” Non limita il suo studente, gli dà la piena libertà. Andando dal nuovo maestro, lo studente cambia subito il suo posto: dalla testa scende nello stomaco, negli intestini, nelle impurità e poi scende nel fegato. Dopo essersi affondato in queste fabbriche, comincia a capire il suo primo Maestro e dice: “Non voglio stare più qui, voglio subito uscire da questa prigione.” Il Maestro della Fratellanza Bianca non porta alcun anello, né ornamenti, si veste modestamente perché vuole indurre lo studente a trovare da solo le ricchezze interiori e la purezza del suo Maestro, a trovare il suo splendore interiore e non quello esteriore. Rendendosi conto della sua povertà e secchezza interiore, il maestro della Fratellanza Nera dice: “Mi vestirò in modo ricco, di lusso, con ornamenti, per dimostrare ai miei studenti quali ricchezze possiedo.” Sono degli aspetti esteriori. Chi vuole farsi vedere ricco  dall’esterno, è povero al suo interno. Chi sembra povero da fuori, è ricco al suo interno.

            Guardatevi dalle illusioni esteriori e sappiate che dove promettono molto, danno poco. Dove promettono poco, danno in abbondanza. Nella prima situazione incontrerete esseri di diverse categorie di sviluppo dal punto di vista mentale e del cuore e se decidete di criticarli, vi legherete alle loro influenze. Ciò significa combattere contro il male. Chi ha provato solo una volta a combattere il male, è rimasto sconfitto. Non vi sono adepti, né maestri che, dopo aver combattuto il male, non siano rimasti sconfitti. Il male non si sottomette, né si sconfigge, né si limita. Essendo un occultista, l'Apostolo Paolo disse: “Combattete il male tramite il bene!” Dunque il bene può solo parzialmente limitare il male affinché vengono bilanciate queste due correnti.

            Oltre a queste due categorie di maestri, esiste una terza categoria, che si servono dei metodi di entrambe le fratellanze, ma non rientrano in nessuna delle due. Molti dei maestri della Fratellanza Nera hanno terminato la scuola della Fratellanza Bianca, conoscono tutti i suoi metodi e li utilizzano per la Fratellanza Nera. Dopo aver terminato la scuola della Fratellanza Bianca, alcuni dei Maestri di questa scuola hanno studiato anche nella scuola dei Fratelli Neri, dunque conoscono i metodi sia dell’una che dell’altra Fratellanza. In base alle circostanze, si servono di entrambi i metodi. Si permettono questo perché sono di una gerarchia più elevata rispetto agli altri. I Maestri della Fratellanza Bianca si servono dei metodi della propria scuola. I Maestri della Fratellanza Nera conoscono i metodi di entrambe le scuole, spesso utilizzano i metodi della Fratellanza Bianca a favore della propria scuola. Voi dovete sapere queste cose, perché studiando l’occultismo potete incontrare le più grandi fatiche e contraddizioni. Essendo studenti di una scuola occulta, dovete conoscere le vostre forze perché, dato il vostro sviluppo attuale, data la vostra conoscenza attuale, data la vostra stabilità morale attuale, è impossibile che utilizziate alcune forze della Natura. Perché? Perché non potete resistere alla loro tensione interna.

            Ora vi dico queste cose affinché impariate a distinguere chi dice la Verità da chi non dice la Verità. Il Maestro della Fratellanza Bianca, il Maestro della Verità porta in sé tre cose: libertà dell’anima, luce per la mente e Purezza del cuore. Il Maestro della Fratellanza Nera porta in se stesso schiavitù per l’anima, tenebre per la mente e impurità, corruzione del cuore. Sono queste le qualità distintive della scuola bianca e di quella nera, che ognuno ha provato. Se capitate nella scuola nera, subito cominceranno a prescrivervi una serie di regole e leggi, a cui dovete obbedire ad ogni costo. Dopo aver cominciato ad obbedirvi, noterete subito che state cadendo in schiavitù, in limitazioni. Deve passare molto tempo finché vengano a liberarvi. È difficile uscire dai cerchi di ferro della schiavitù! Chi può liberarvi? – La Verità. Chi porterà luce alla vostra mente? – La Saggezza. Chi purificherà il vostro cuore? – L’Amore.

            Che cosa è l’Amore? L’Amore è la forza più pericolosa nel mondo. Ovunque entri, prende tutti: apre e svuota i borsellini ai ricchi, porta fuori i granai pieni degli agricoltori, toglie i servi dai padroni. Come fa questo? Togliendo il capestro dal collo dei servi. In un primo momento si strappa  il legame tra il padrone e il servo, ma poi senza capestro, liberamente per buona volontà, il servo va ad aiutare il suo padrone. In questa situazione o dovete accogliere l’Amore o rinunciarvi, se pensate che sia venuto precocemente. No, tutti devono aprire ampiamente le proprie porte all’Amore: i ricchi svuotino i loro borsellini, gli agricoltori svuotino i loro granai, i padroni liberino i loro servi. Ma lo Stato, il governo, che cosa deve dare all’Amore? Uno dei primi modi di governo era la monarchia, la retrogradazione, cioè la limitazione. Io considero questo governo come un simbolo, solo per spiegare.

            Chiamo queste spiegazioni di primo grado: ciò significa considerare il simbolo, così come si riflette sul popolo. Poi prenderò un altro simbolo in senso figurato: una spiegazione del simbolo di secondo grado. Questo simbolo è lo spegnimento della candela. Nel caso concreto la candela rappresenta la Vita. Di conseguenza, ogni simbolo deve essere considerato prima nella  forma più vicina e più conosciuta, così come le persone lo utilizzano, e poi in senso figurato.

            Io desidero che quest’anno si crei tra di voi un’armonia corretta, ragionevole, ma volontariamente, non forzatamente. Ciò non significa che dovete sopportare tutti, ma comprendendo questa legge, che almeno non vi critichiate. La questione non è che siate ciechi per il male, ma che sappiate che esso è utile nel mondo. Quando lo vedete, potete allontanarvi. Dato che è utile, il male ha diritto di esistere. Se non fosse utile, non esisterebbe. Siete seduti e in estasi da qualche parte e subito un pensiero cattivo viene nella vostra mente . Perché è venuto questo pensiero cattivo? Per portarvi fuori dall’estasi in cui siete caduti. Dovete essere svegli senza essere assorti.

            Dunque, il bene e il male, le forze positive e negative della Natura sono utili, così come sono utili le alte maree e le basse maree del mare. Per esempio, state seduti su una roccia, riflettete sull’Amore di Dio senza sapere che le condizioni in cui vi trovate, non sono basate su questo Amore. Vicino a voi passa un bambino con un sasso in mano, lo getta contro di voi e vi rompe la testa. È un afflusso del male indirizzato verso di voi. Subito vi alzate e cominciate a correre dietro il bambino. In questo modo vi salvate. Così come vi eravate estasiati sulla roccia, se non aveste cominciato a correre dietro il bambino, sareste caduti nell’abisso e così la vostra vita se n’è sarebbe andata.  Il bambino incoscientemente vi ha tirato fuori da questa situazione. Dietro di lui si celano esseri ragionevoli che l’hanno incoraggiato a gettare il sasso contro di voi. E allora dite: “Vieni male, perché senza di te sarebbe peggio.” Di conseguenza, quando qualcuno rompe la vostra testa e con questo vi arreca dolore, sappiate che gli esseri ragionevoli hanno fatto questo tramite il bambino, con cui vogliono dirvi che non siete venuti in questo mondo per  divertirvi. Non è un mondo di beatitudine. Perciò, finché siete sulla Terra, non dovete estasiarvi. Una volta andati in Cielo, potete estasiarvi, cantare e ballare quanto volete.

            Oltre agli afflussi del male, in Natura esistono anche gli afflussi del bene. State seduti sempre sulla rocca, ma ora disperati, scoraggiati, vi preparate a suicidarvi. Passa lo stesso bambino vicino a voi, getta una pietra e vi rompe la testa. Lasciate cadere la pistola dalla vostra mano, vi toccate la testa e dimenticate la decisione di suicidarvi. In quel momento arriva l’aiuto, bendano la vostra testa e vi dicono alcune parole incoraggianti. Vi calmate, cominciate a pensare correttamente e dite: “Ringrazio il bambino che mi ha rotto la testa. Se questo non fosse avvenuto, la mia vita se ne sarebbe andata.” Esistono molti di questi casi nella vita sia per le persone buone, che per le persone cattive: per quelle buone per mostrare loro il bene, mentre per quelle cattive affinché si salvino dal male. Quando nella vostra mente viene un cattivo pensiero esso ha lo scopo di ricordarvi che il mondo in cui vivete non è ancora il Regno di Dio, perciò dovete essere svegli. Sono delle riflessioni che dovete tenere in considerazione come studenti occulti. Potete avere una serie di altre riflessioni filosofiche, e ciò è per il vostro bene. In questo modo potrete giudicare fino a che punto le regole date sono veritiere.

            Con bene e male, con forze negative e positive intendo quelle che lavorano in due direzioni contrapposte: il male lavora nelle radici, mentre il bene lavora nei rami, nei fiori. Però sia il bene, che il male sono necessari per lo sviluppo della Vita in generale. Il loro servizio è rigidamente distribuito. Un giorno, quando terminerete la vostra evoluzione, i Grandi fratelli che governano le due scuole, così come l’intera Umanità, ordineranno un altro modo di vivere, perfettamente diverso da quello attuale. Date le attuali condizioni di Vita la pianta vive come una pianta (con la testa inchiodata nella terra), l’animale vive come animale, l’uomo vive come uomo. Qualunque siano gli sforzi che fa, l’uomo non può ancora vivere come un angelo. In futuro l’uomo passerà attraverso le condizioni favorevoli degli angeli, vivrà come un angelo, ma oggi questo è impossibile.

            Tutti tendete verso una cima determinata, ma dovete sapere che la via verso questa cima è una. Il Maestro che vi guida si trova al vertice stesso e dice: “Questa via è unica, ma vi sono delle deviazioni verso il basso e a destra e a sinistra.” Qualunque deviazione prendiate, alla fine vedrete che la via è unica, la cima è unica. Quando terminerete la vostra evoluzione, cioè quando giungerete in cima, incontrerete il vostro Maestro che vi indicherà un vasto campo e dirà: “Ora potete andare dove volete, siete liberi.” Finché arrivate alla cima, camminerete solo in un’unica via: verso il vostro Maestro. Una volta arrivati da lui, molte vie si apriranno e potete fare liberamente la vostra scelta. Finché siete sulla Terra, non c’è libertà. La libertà è lassù, sulla cima alta. L’acquisizione della libertà sottintende il terminare un’evoluzione e l’entrare in un’altra, completamente nuova.

            Nel vostro stato attuale dovete guardarvi dalle illusioni, senza pensare che vi sia un’altra via oltre a quella indicata, che vi siano dei metodi semplici per lavorare. La via è unica, i metodi sono molteplici. Ma saprete che non vi sono metodi semplici nel mondo. Non pensate che, essendo giovani, disponete di forza per correggere il mondo. Finché sono studenti, i giovani pensano che scriveranno un libro con cui correggeranno il mondo, oppure terranno una lezione che produrrà una rivoluzione nella mente delle persone. Così pensano anche molti dei profeti e dei maestri, ma i Grandi Maestri, che governano l’intero Cosmo, sanno che tutto si ordinerà  secondo un piano perfettamente nuovo. Quando? – Dopo la fine del secolo. Ora le cose seguiranno il vecchio modo.

            Sapendo questo, non criticherete, non vi occuperete delle vostre caratteristiche negative. È ciò che richiede la scienza occulta. Quando incontrate una vostra caratteristica negativa, sostituitela subito con una buona. Fate lo stesso con i vostri amici e fratelli. Soffermatevi sul bene in voi stessi, così come sul bene del vostro prossimo. Cercate di pensare il meno possibile ai vostri difetti. Voi fate proprio il contrario: come se vi foste posti coscientemente lo scopo di occuparvi dei vostri difetti. Che cosa succede allora? Senza volerlo ricadete nella Fratellanza Nera. Avviene anche il contrario: se uno studente della Fratellanza Nera si occupa delle caratteristiche positive del proprio carattere, diventa studente della Fratellanza bianca. Di conseguenza, vi consiglio di occuparvi delle vostre caratteristiche positive. Considerate le vostre caratteristiche cattive come delle rimanenze dal passato. Non mi interessano le caratteristiche cattive dello studente. Voglio sentire da lui la Verità. Il medico, per esempio, chiede al malato sul suo stato, non perché si interessa al suo stomaco o al suo cuore, ma vuole sapere dove sta la sua malattia.

            Quando evidenzio i vostri difetti, io desidero aiutarvi affinché ve ne liberiate. Per realizzare questo, dovete sapere quale virtù corrisponde a un dato difetto. In questo modo vi influenzerete. Il bene caccerà fuori il male. Non cerco il male in voi per rimproverarvi, ma per mostrarvi i metodi con cui piantare il bene al posto del male. Come studenti di una scuola occulta dovete agire in modo ragionevole. Non vi dirò che dovete essere buoni, ragionevoli, ma vi dò dei metodi con cui agire bene, ragionevolmente. La mente deve nutrirsi con un cibo ragionevole. Direte che per la mente è utile la lettura di libri. Sapete, però, quali libri dovete leggere, come dovete leggerli? Vi consiglierei di leggere Shakespeare, Goethe, Kant o la vita e gli atti dei profeti, degli apostoli. Molti degli scienziati leggono disordinatamente ogni libro che capita loro, di conseguenza, nella loro mente si verifica un disordine. Rovinano il loro gusto per ciò che è bello e trovano che questo o quello non va. Diventano dei grandi critici, con l’opinione di sapere molto. Quando vedono che sapete molto, dalla Fratellanza Bianca o da quella Nera vi inviteranno a servire. Hanno bisogno di persone sapienti, erudite. Se vi inviteranno dalla Fratellanza Bianca, vi manderanno a diventare predicatore in una grande chiesa in America e dopo dieci anni  daranno il proprio giudizio su di voi, quale predicatore siete e quale è il carattere delle vostre predicazioni. Se la Fratellanza Nera vi invita, vi metterà come primo ministro della Bulgaria e vi dirà: “Senti, queste persone non si governano con il bene, con la morale, ma si governano con il braccio di ferro, con la prigione.” E tu cominci: giudichi questo, giudichi quello finché ti crei dei nemici, finché accumuli un karma pesante. Tutti coloro che avete chiuso vi arrecheranno una serie di cattiverie. Questo significa quando un l’uomo pensa di sapere molto. Se sa molto, entrambe le scuole lo caricheranno di lavoro per i propri scopi.

            Ecco perché allo studente viene consigliato una conoscenza positiva, una scienza positiva. Allo studente viene consigliata la sottomissione. In ogni momento lo studente deve sapere da dove viene ogni pensiero, ogni sentimento, ogni azione, ogni stimolo: da destra o da sinistra. Ogni pensiero può avere solo due risultati: buoni o cattivi. All’inizio un dato pensiero può avere delle conseguenza buone, ma cattive alla fine. Si può dire lo stesso dei sentimenti e delle azioni. E dunque, tutti i pensieri che limitano la mente e la privano di Purezza, vengono da sinistra e devono essere eliminati ad ogni costo. Voi non avete niente in comune con essi. Tutti i pensieri, invece, che portano purezza, luce e libertà, vengono da destra. Accogliete questi pensieri in voi stessi e date loro le condizioni per crescere. Quando parlo di Purezza, intendo la Purezza viva. Questa Purezza è mobile, così come i colori dello spettro sono mobili. Se prendete un prisma di vetro e lo ponete su un tessuto bianco, il tessuto si colorerà  secondo i colori dello spettro, ma solo finché il prisma è esposta ai raggi solari. Quando i raggi solari cessano di passare attraverso il prisma, il tessuto diventa di nuovo bianco, puro, come in precedenza. La Verità agisce nello stesso modo: essa colora, orna le cose, senza tingerle. Finché il prisma della Verità agisce su un corpo, lo colora di rosso, giallo, blu, verde o di qualsiasi altro colore. Quando questo prisma viene tolto, il corpo diventa di nuovo bianco, puro, come era inizialmente. Vi lamentate che qualcuno vi ha colorato. È facile, è sufficiente togliere  il prisma della Verità da voi affinché diventiate di nuovo puri, bianchi. Nella Fratellanza Bianca possono colorarvi, possono anche imbiancarvi. Nella Fratellanza Nera, però, una volta tinti, in futuro non vi può essere alcuna imbiancatura. Le loro tinte non vengono imbiancate con niente. Le persone nere sono tinte con una tinta della Fratellanza Nera. Devono passare migliaia di anni affinché si liberino, affinché vengano puliti da quella tinta. Di conseguenza, sia nella Fratellanza Bianca, sia nella Fratellanza Nera colorano i tessuti, però un tessuto colorato con il prisma della Fratellanza Bianca può diventare immediatamente bianco, mentre nella Fratellanza Nera questo è impossibile.

            La Purezza viva è legata alla legge dell’Amore e alla legge della Saggezza. Finché tieni in considerazione queste due leggi, sei puro. Se fai la più piccola deviazione, perdi la tua Purezza. La Purezza viva non è una qualità viva dell’uomo, è una qualità principalmente dell’Amore. Ciò significa: quando l’Amore è presente nel cuore, l’uomo è puro. La Purezza è una qualità contemporaneamente sia della mente, che del cuore. La luce è una qualità solo della mente. Se la luce scompare dalla mente, si instaura il buio, le tenebre. È la diagnosi che determina lo stato della vostra mente e del vostro cuore. Questi stati, invece, determinano la via che seguite. Vi auguro di avere questa Purezza viva. Quando è presente nella mente e nel cuore, siete gioiosi e allegri. L’uomo non nasce puro, in seguito diventa puro. La luce nasce istantaneamente, si prepara molto tempo, si manifesta istantaneamente e anche così istantaneamente scompare.

            E dunque, la Purezza viva è una qualità dell’Amore ragionevole. Chi vuole avere questa Purezza, deve essere necessariamente legato all’Amore. L’Amore esclude l’impurità, la sofferenza, l’invidia, l’odio. Esclude tutte le manifestazioni negative della Vita. Laddove non c’è Amore, vi sono tutte le qualità negative. Laddove entra l’Amore, vi è pace, gioia, allegria, allargamento, libertà. Quando qualcuno dice che soffre per amore, non comprende la legge dell’Amore. Noi contestiamo assolutamente questa affermazione. L’uomo non può soffrire per Amore, soffre solo quando perde l’Amore. È un’altra questione. Finché l’Amore è nell’uomo e lo illumina, è gioioso e allegro. Se l’Amore lo abbandona, comincia a soffrire. Perché? Non c’è chi lo illumini. Di conseguenza, la sofferenza, il dolore indicano che hai perso il tuo Amore, che la tua candela è spenta e l’oggetto del tuo Amore si è allontanato da te. Questo è un po’ contraddittorio con le vostre idee dell’Amore, ma lo accetterete come un nuovo concetto. In futuro, quando scrivete nuove opere letterarie, vi servirete di un nuovo linguaggio. Ora scrivete: “Quest'uomo piange per il suo amore perduto.” Allora scriverete: “Questo uomo piange la sua candela spenta” oppure “Egli è addolorato per l’Amore spento, per la Verità spenta.” Dite che quando ama l’uomo diventa distratto. In effetti, l’uomo diventa distratto non quando non ama, ma quando ha paura di perdere il suo Amore o dopo averLo perso. Assomiglia a un uomo che ha perso i suoi soldi.

            L’Amore risveglia nell’uomo i più elevati sentimenti e pensieri. Se è debole di carattere, pauroso, indeciso e se la sua mente non è sufficiente, vive fuori dall’Amore. Chi vuole essere intelligente, capace, deve collegarsi all’Amore e cominciare a vivere con esso. Non parlo di ciò che chiamano amore. Sono dei sentimenti, delle passioni che rendono l’uomo infelice. Lo studente lavora con l’amore semplice, con l’amore umano, mentre il Maestro con l’Amore elevato. Quando parla, il Maestro utilizza ogni parola al suo posto. Sa perché ha utilizzato una parola, sa quale effetto essa produrrà. Quando lo studente parla, non sa perché ha utilizzato una parola piuttosto che un’altra.

            L'Amore del Maestro è provato, non può essere messo alla prova; l’amore dello studente non è provato e deve essere messo alla prova. Le conoscenze del Maestro sono provate, non è necessario che vengano provate; le conoscenze dello studente non sono provate e devono essere messe alla prova. La Purezza del Maestro è provata, Egli ha superato questo esame; la purezza dello studente non è provata, deve essere messa alla prova.

            Di conseguenza, l’amore, la conoscenza, la misericordia dello studente devono essere messi alla prova. È utile, è nell’ordine delle cose. Non pensate di poter passare da un’altra via. Da questa via sono passati i vostri maestri, da questa via passerete anche voi. Se criticate, ritarderete la vostra evoluzione.

            Amore illimitato.

            Saggezza incessante.

            Verità costante.

            Scrivete questi tre pensieri e lavorate su di essi durante tutto l’anno. 

 

Riflessione

             Senza paura nell’Amore illimitato!

 

 

     Prima lezione del Maestro

Tenuta il 4 ottobre 1922, venerdì

A Sofia